Saturday, 20 April, 2024

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Da mercoledì 26 fino a domenica 30 luglio nel caratteristico quartiere de La Venezia ‘Effetto Venezia, che la festa abbia inizio! Si apre il Festival più spettacolare dell’estate livornese tra concerti, piece teatrali, mostre, proiezioni, artigianato, cibo e tanto altro.

Mercoledì 26 luglio, a partire dalle ore 19, inizia Effetto Venezia 2017, la tradizionale kermesse dell’estate livornese (questa è la 32^ edizione) che si tiene nell’antico quartiere de La Venezia. La festa si protrarrà per 5 serate fino a domenica 30 luglio con un fitto programma di eventi ad ingresso gratuito. Numerosi i palchi allestiti in tutto il quartiere che ospiteranno spettacoli di ogni tipo, dalla musica al teatro, dalla danza al cabaret. Ma uno spettacolo sarà lo stesso quartiere, con le sue caratteristiche architettoniche, i suoi ponti in marmo e canali navigabili che richiamano la città lagunare. Sarà proprio dall’acqua che avrà inizio la festa (ore 19.30) con la performance “Habeas corpus” dell’associazione Atelier delle Arti, a cura di Chelo Zoppi e Francesca Ricci, che vedrà danzatori e musicisti sbarcare da un battello al Ponte di Marmo per trascinare, in un’azione coreografica, il pubblico presente fino a piazza del Luogo Pio, il cuore della festa. Qui, sul main stage, alle ore 21.45, Todo Modo darà il via ad una avventura musicale che ripercorre i 20 anni di storia della compagnia. Lo spettacolo, intitolato “Grazie” vuole essere un ringraziamento alla città che ha sostenuto negli anni l’attività artistica del gruppo. In programma una carrellata di canzoni di musical di successo da “Jesus Christ Superstar” a “Musica Ribelle”. Regia di Emanuele Gamba. La serata offrirà poi un carnet di eventi ispirati al tema principale scelto quest’anno per il Festival, ovvero il cosmopolitismo di Livorno e la sua storica convivenza tra comunità etnie e credi religiosi diversi. In quest’ottica si inserisce l’appuntamento al Mercato Centrale (ore 20.30) con Don Pasta, United Food of Livorno, che proporrà ogni sera una diversa tipologia di cucina etnica che ha influenzato la cultura enogastronomica livornese. La prima sera sarà dedicata alla cucina greca. E poi Le Stanze Livornesi (unico ingresso a pagamento, biglietto 10 euro info e prenotazioni 3498169659) nell’antica Cannoniera della Fortezza Vecchia (ore 21 e ore 22); un affascinante percorso nella storia della città attraverso brevi performance dedicate a personaggi che hanno lasciato traccia nella vita cittadina. Regia di Emanuele Barresi. Musica ovunque: nel bellissimo cortile di Palazzo Huighens con gli allievi dell’Istituto Pietro Mascagni, nella Chiesa di Santa Caterina con il sax di Dimitri Grechi Espinoza; spazio Blues in Largo Strozzi, spazio “Effetto Live” in piazza dei Legnami. Apre il ciclo dei Caffè Letterari nella Quadratura dei Pisani in Fortezza Vecchia (ore 18.30) l’incontro con Kryszstof Charamsa, autore del libro “La Prima pietra” in cui l’ex teologo del Sant’uffizio racconta la storia del suo coming out e il confronto con la sua omosessualità in Vaticano. L’edizione 2017 di Effetto Venezia sarà inaugurata ufficialmente alle ore 20 di mercoledì 26 luglio in piazza del Luogo Pio alla presenza delle autorità cittadine. Subito dopo il taglio del nastro il via alla festa con la presentazione della squadra del Livorno Calcio 2017/2018; i calciatori amaranto saliranno sul palco di piazza del Luogo Pio per presentarsi alla città. FABIO GIORGI

Da lunedì 24 luglio, divieto temporaneo di balneazione alle spiagge della Bellana e del Felciaio. ASA ha segnalato al Comune di Livorno l’attivazione degli scaricatori di piena. Si attende l’esito dei campionamenti di Arpat.
È in vigore dal tardo pomeriggio di lunedì 24 luglio, il divieto temporaneo di balneazione alle foci del Rio Bellana e del Rio Felciaio (spiaggia della Bellana e spiaggia del Felciaio). Lo stabilisce un’ordinanza del Comune di Livorno emanata, in via precauzionale, a seguito di una segnalazione inviata da ASA, in cui si evidenziava come, a causa dell’improvviso e forte temporale, si fossero attivati gli scaricatori di piena dei rii che in estate, per il minimo deflusso, vengono convogliati nella rete della fognatura nera. Dai sopralluoghi immediatamente effettuati dai tecnici di Comune e ASA è risultato che la maggior parte dei rii non sono stati interessati da apporti a mare provenienti dal reticolo di drenaggio delle fognature bianche, con l’eccezione del Rio Bellana e del Rio Felciaio (e con un allarme subito rientrato alla Terrazza Mascagni). Pertanto l’ufficio Ambiente del Comune, in attesa di conoscere gli esiti dei campionamenti immediatamente effettuati da ARPAT, ha disposto, in via precauzionale e provvisoria, l’interdizione della balneazione negli specchi d’acqua “Bellana” e “Rio Felciaio”. L’ordinanza avrà efficacia fino alla comunicazione degli esiti delle analisi, e comunque fino a quando i campionamenti non daranno esito favorevole alla balneazione. Nelle zone interessate sono già stati apposti i cartelli di divieto. L’inosservanza potrà essere sanzionata. FABIO GIORGI

Europe Direct: Livorno ricandida il suo centro informativo al Cisternino di Città. L’assessore Martini: “Puntiamo a riaprire nella storica struttura restaurata questo importante servizio non più rinnovato”.

Livorno si candida nuovamente ad aprire il Centro Europe Direct, lo sportello informativo sulle politiche e i bandi europei. Questo quanto stabilito dalla Giunta Nogarin, con una delibera che individua nel Cisternino di Città il luogo ideale per la riapertura del centro che fino ad alcuni anni fa era attivo nella sede del LEM. “Puntiamo a riaprire nella storica struttura restaurata di piazza Guerrazzi dedicata alla partecipazione – commenta l’assessore all’innovazione Francesca Martini – questo importante servizio purtroppo non più rinnovato. Abbiamo impostato un progetto importante e innovativo rispetto al passato che oltre all’apertura di un eurosportello per i cittadini in grado di dare informazioni sui bandi comunitari, attivi una rete di back office in grado di sfruttare al meglio le opportunità dei fondi comunitari sui temi della partecipazione e del lavoro. Per questo abbiamo deciso di attivare anche 5 percorsi di tirocinio, finanziati interamente dal comune, per i giovani che potranno così avvicinarsi alla realtà europea e coniugarla con le politiche di partecipazione locale”. Il nuovo ufficio sarà un asse strategico della partecipazione e attiverà forme di collaborazione stabile con gli altri Centri europei, anche al fine di fare rete e informare soprattutto su tutte le opportunità europee in tema di lavoro, imprese, innovazione e trasferimento tecnologico, formazione e finanziamenti europei. “Insomma Livorno – conclude Martini – parte con tutte le carte in regola per riuscire a riportare sul territorio un centro di informazione importante. Inspiegabilmente ancora sulla costa toscana, tutta dichiarata area di crisi, non sono presenti uffici di questo tipo che a mio avviso possono davvero concorrere a una ripresa economica”. Quello dell’Europe Direct sarà dunque un vero e proprio centro di informazione, sarà attivato uno sportello con orari di ufficio e saranno attivati un sito web e una pagina Facebook per aggiornare l’utenza su tutte le novità della UE nei prossimi tre anni, durante i quali ci saranno anche le elezioni europee. Il bando prevede un contributo per l’attivazione dello sportello di 28 mila euro. FABIO GIORGI

Mercoledì 26 luglio, alle ore 18 “L’abisso negli occhi”, a Villa Trossi parlano gli occhi delle donne. Viaggio nello sguardo femminile tra mito e arte nell’ultimo incontro editoriale della stagione culturale.

“L’abisso negli occhi. Lo sguardo femminile nel mito e nell’arte” è il titolo del libro che due autrici, medici in psichiatria presso l’Università di Pisa, Liliana Dell’Osso e Barbara Carpita, hanno pubblicato mettendo a frutto la loro lunga esperienza medica e le testimonianze visive e letterarie. Mercoledì 26 luglio, alle ore 18, a Villa Trossi, le due autrici presenteranno il volume insieme ad Antonella Capitanio, professore associato di Storia dell’arte moderna dell’Università di Pisa, dove insegna “Storia delle Arti Decorative e Industriali” e “Storia delle arti applicate e dell’oreficeria”.
Si chiude così, con questo viaggio nel mito e nell’arte, il ciclo dei “pomeriggi di Villa Trossi” che per circa un mese ha arricchito l’offerta culturale della città con approfondimenti e incontri editoriali. Cosa si celi dietro allo sguardo di una donna è un mistero che ha ispirato scrittori, artisti, filosofi e scienziati di ogni epoca. In un misto tra attrazione e timore, bellezza e orrore, sin dagli albori della civiltà lo sguardo femminile è stato al centro di miti e leggende. Da Medusa, che pietrificava chiunque guardasse, allo sguardo malefico delle streghe medioevali, alle femme fatale ottocentesche, eroine di un secolo di trasformazione sociale che già conteneva il germe dell’emancipazione femminile, sino alle moderne icone di femminilità dello star system, di cui Marilyn Monroe è stata la pioniera, questo saggio si propone di esplorare, in una prospettiva psicopatologica, le radici culturali delle figure dallo sguardo terribile, nel tentativo di aprire uno spiraglio sul cervello delle antiche e moderne Gorgoni, che nessuno sino ad ora ha osato guardare nel timore di mutarsi in pietra. Liliana DellOsso è professore ordinario e Direttore della Clinica Psichiatrica e della Scuola di Specializzazione in Psichiatria dell’Università di Pisa. È vicepresidente della Società Italiana di Psichiatria e autore o coautore di oltre ottocento pubblicazioni scientifiche, di cui almeno cinquecento in lingua inglese, oltre che del volume L’altra Marilyn. Psichiatria e Psicoanalisi di un cold case (2016). Barbara Carpita è medico chirurgo e allieva della Scuola di Specializzazione in Psichiatria dell’Università di Pisa. FABIO GIORGI




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