Saturday, 20 April, 2024

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Comune di Livorno approvati lavori di rifacimento: 52.460 euro l’importo dei lavori per il rifacimento delle aiuole e vialetti alla Terrazza Mascagni.


Comune Livorno


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Approvato un altro pacchetto di interventi di manutenzione stradale straordinaria. È previsto il rifacimento dei marciapiedi di via del Parco e di via Angiolo Badaloni, e della carreggiata di via di Vallin Buio.
Approvato un altro pacchetto di lavori di manutenzione stradale straordinaria. La Giunta Comunale, su proposta dell’assessore ai lavori pubblici Alessandro Aurigi, ha infatti deliberato lo stanziamento di 400mila euro per il progetto definitivo di manutenzione marciapiedi e carreggiate del “Lotto 1” dell’Elenco per l’anno 2017 del Programma Triennale Lavori Pubblici 2017-2019. Considerato che con il Lotto 2 di lavori, approvato nel giugno scorso, si era data priorità alla manutenzione delle carreggiate (con alcuni importanti interventi quali quelli in via Leonardo da Vinci, via dell’Artigianato, via Palestro, piazza del Pamiglione, viale della Libertà), in sede di elaborazione di questo progetto è stata invece fatta la scelta di riservare lo stanziamento ai marciapiedi, ad eccezione della carreggiata di via Vallin Buio, per la quale, viste le pessime condizioni di conservazione, si rende indifferibile un intervento di ripristino della pavimentazione stradale. I tre interventi approvati sono stati selezionati in base a una graduatoria a punti, stilata dall’ufficio Manutenzione del Patrimonio stradale del Comune di Livorno secondo criteri oggettivi (condizioni manutentive, livello di pericolosità, intensità di traffico/utilizzo), fino ad arrivare alla concorrenza dello stanziamento disponibile (400mila euro): 1) carreggiata di via di Vallin Buio, nel tratto tra lo svincolo della S.P. 4 e via dell’Ecologia (punti in graduatoria 281). È previsto il risanamento con fresature profonde e successiva stesa di conglomerato bituminoso tipo binder per uno spessore di 10 cm, tranne che per un tratto centrale (zona ponte Rio Vallelunga) dove si rende necessario il rifacimento del sottofondo stradale con materiale misto cementato spesso 20 cm e sovrastante strato di 10 cm binder. 2) Marciapiedi di via Angiolo Badaloni, nel tratto tra via Puccini e viale Alfieri (punteggio 256). Attualmente i manufatti, che hanno una larghezza intorno ai 4 metri, sono parzialmente utilizzati a parcheggio auto, creando una promiscuità con la zona adibita ai pedoni.
Per garantire a questi ultimi maggior sicurezza, sarà eseguito il restringimento dei marciapiedi, con la contestuale realizzazione di un’area di parcheggio sulla carreggiata con conformazione a “lisca di pesce”. 3) Marciapiedi di via del Parco, nel tratto tra viale Italia e via Oreste Franchini (punti 1211).
Per i tratti ammalorati pavimentati con lastre di pietra, sarà eseguita la smuratura delle lastre esistenti e della banchina, la loro pulizia per il successivo riutilizzo, il rifacimento del sottofondo in magrone di calcestruzzo di idoneo spessore, il ripristino alla quota di progetto, la sigillatura e pulizia finale. Le pietre non più riutilizzabili saranno sostituite con lastre regolari a pezzatura mista dalle caratteristiche simili a quelle esistenti. Per quanto riguarda la tempistica di esecuzione, i cantieri partiranno dopo l’espletamento delle procedure di gara, quindi nei primi mesi del 2018. FABIO GIORGI


52.460 euro l’importo dei lavori per il rifacimento delle aiuole e vialetti alla Terrazza Mascagni. La Giunta approva il progetto definitivo per la sistemazione a verde dell’area retrostante l’Acquario. Le parole dell’assessore Aurigi.
Si aggiunge un ulteriore tassello all’ampio intervento di riqualificazione del complesso monumentale della Terrazza Mascagni e di tutta l’area circostante. La Giunta Municipale nella sua ultima seduta ha approvato infatti il progetto definitivo anche per la sistemazione a verde dell’area in prossimità dell’Acquario Comunale. Con un importo di 52.460 euro si andrà a ripristinare e risagomare le aiuole esistenti, a sistemare i percorsi pedonali, a creare un’area che dovrà accogliere giochi per bambini; in pratica sarà riqualificata la zona retrostante l’Acquario che, di fatto, rappresenta l’ingresso alla Terrazza per chi proviene dal viale Italia. “Non più tardi di una settimana fa abbiamo approvato il progetto definitivo di 315 mila euro per la sistemazione di tutti i vecchi candelabri che illuminano la Terrazza, compresa la passeggiata lungomare fino a San Jacopo. Ora approviamo ulteriori 52 mila euro per la sistemazione a verde che vanno ad aggiungersi ai 195 mila del luglio scorso per il restauro degli elementi architettonici della Terrazza e i 22.500 per il restauro del Gazebo, compresa una sua scenografica illuminazione del costo di 11.600 euro. Un investimento complessivo che ammonta a circa 600 mila euro– dichiara l’assessore ai Lavori Pubblici Alessandro Aurigi – con il quale intendiamo riportare la Terrazza alla sua originaria bellezza, perché essa non rappresenta soltanto uno dei luoghi più belli e amati dai livornesi, ma il vero biglietto da visita di Livorno nel mondo, immortalata da fotografi e pubblicitari”. “Abbiamo deciso pertanto di investirci molto e di intervenire radicalmente in tutte le sue parti – aggiunge l’assessore – mantenendo inalterate le caratteristiche storiche e morfologiche esistenti”. L’Amministrazione comunale a partire dal luglio scorso ha approvato infatti, in stretta collaborazione con la Sovrintendenza di Pisa , una serie di progetti definitivi per la riqualificazione di quelli che sono tutti gli elementi chiave dell’intero complesso monumentale: l’illuminazione, gli elementi architettonci (restyling di cimase, sedute, colonnini, pavimentazione), il Gazebo, senza contare l’aggiunta di un’area attrezzata per bambini che – non impattante con la visuale della stessa Terrazza e per di più protetta dal verde delle aiuole – ospiterà una sorta di “Fortezza”, una struttura gioco modulare in legno di grandi dimensioni. “Perché la Terrazza deve essere un luogo per tutti – sottolinea Aurigi – di svago, di ritrovo, di promozione turistica, che va salvaguardato e protetto in tutte le sue parti conservandone le caratteristiche originali“. FABIO GIORGI



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