Saturday, 20 April, 2024

ASCOLTA-RNN

L’Ilva per sopravvivere deve tagliare più di 5000 posti di lavoro


Ilva Ciminiere

L’Ilva per sopravvivere deve tagliare più di 5000 posti di lavoro

Migliaia di esuberi all’orizzonte per le acciaierie Ilva. I commissari del gruppo in amministrazione straordinaria hanno illustrato ai sindacati, alla presenza del ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda, i piani delle due joint venture che hanno presentato offerte per acquisire il gruppo siderurgico. La cordata per cui Piero Gnudi, Enrico Laghi e Corrado Carruba hanno espresso la preferenza, AmInvestco (Marcegaglia e ArcelorMittal con Intesa San Paolo), prevede di ridurre l’organico dalle 14.200 unità attuali a 9.400 nel 2018, per poi scendere a 8.480 dal 2021 fino al 2024. Significa 4.800 posti in meno il primo anno e 5.720 a regime. L’altra proposta presentata da AcciaItalia (Arvedi, Jindal, Del Vecchio e Cdp) parte con un taglio di quasi 6.400 unità per poi aumentare i dipendenti fino a oltre 10mila nel 2024. Il piano di esuberi è calcolato su un costo medio annuo del lavoro ad addetto rispettivamente di 50mila euro lordi e di 45mila. Quindi, secondo i sindacati, le differenze tra le due proposte sono poche e in ogni caso entrambe da respingere.

ads1

ASCOLTA RADIO NUOVA NETWORK LA WEB RADIO LIVORNESE

PLAYER RNN

tututu