
Il Carpi vola in testa, a Palermo grande spettacolo
Venezia corsaro a Bari. Cinquina Avellino, poker Cremonese
Il Carpi vola in testa alla classifica a punteggio pieno grazie all’1 a 0 sulla Salernitana. Grande spettacolo a Palermo dove l’Empoli rimonta e fa 3 a 3. Salgono in classifica Cremonese, 4 a 1 a Vercelli, ultimo in classifica, e Venezia, 2 a 0 al San Nicola di Bari, mentre l’Avellino cala la cinquina con il Foggia agganciando il terzo posto. Bene la Ternana, 1 a 0 sul Cesena, e lo Spezia che nel finale fa suo il derby con la Virtus Entella grazie a Marilungo: 2 a 1 il finale.
33 le reti segnate finora in questa giornata, con tre vittorie in trasferta, mancano ancora due gare
AVELLINO-FOGGIA 5-1
L’Avellino travolge 5-1 il Foggia e centra la seconda vittoria tra le mura amiche. Gli irpini chiudono la partita in poco più di mezz’ora. Al 9′ Ardemagni sblocca il risultato con una conclusione centrale che sorprende il portiere. Dieci minuti dopo Morosini raddoppia con un tiro di prima intenzione che si infila sotto le gambe di Guarna. I rossoneri hanno un sussulto d’orgoglio al 29′ e accorciano le distanze dal dischetto con Mazzeo. L’Avellino non si disunisce e al 36′ cala il tris ancora con Morosini, che da due passi su cross di Laverone non sbaglia. Nella ripresa il Foggia non trova le giuste contromisure e capitola ancora al 14′: Guarna respinge il tiro di Molina, Ardemagni arriva di gran carriera e insacca da distanza ravvicinata. Al 25′ c’è ancora gloria per Castaldo, che di testa sigla il 5-1 dopo la traversa colpita da D’Angelo.
PALERMO-EMPOLI 3-3
Gol, spettacolo e tante emozioni nel big match della terza giornata della Serie B ConTe.it fra Palermo ed Empoli. Al Renzo Barbera termina 3-3 la partita con i rosanero incapaci di gestire il primo doppio vantaggio firmato da Cionek e Coronado e poi la rete del nuovo sorpasso di Gnahorè a metà del secondo tempo. Un grande Caputo trascina l’Empoli con la seconda doppietta consecutiva e permette agli uomini di Vivarini di cogliere un insperato pareggio. Primo tempo tutto di marca rosanero, Cionek prima e Coronado poi portano il Palermo sul 2-0 nei primi quindici minuti. L’Empoli però reagisce e rientra in partita prima dell’intervallo grazie al gol di Simic. Nella ripresa succede di tutto, Caputo trova il momentaneo pareggio per l’Empoli con un destro sul primo palo che sorprende Posavec. Il Palermo si riporta in vantaggio con Gnahorè in contropiede. In pieno recuperò l’Empoli trova, però, il meritato pareggio con un rigore ancora dello scatenato Caputo.
BARI-VENEZIA 0-2
Primo successo in campionato per il Venezia di Inzaghi che dopo due pareggi in serie ottiene bottino pieno espugnando il ‘San Nicola’ di Bari. Gli ospiti sbloccano il risultato alla mezz’ora su calcio di rigore concesso per un fallo di Basha su Zigoni e trasformato da Bentivoglio. Nella ripresa Audero al 5′ fa trovare pronto sul tentativo di Iocolano. Sul corner seguente Nenè di testa manda a lato. Il Venezia sembra in difficoltà ma al 13′ Zigoni, lanciato a rete da Moreao, non sbaglia solo davanti al portiere. Il Bari accusa il colpo e alza bandiera bianca: il Venezia soffre ma porta a casa i tre punti.
CARPI-SALERNITANA 1-0
Il Carpi supera 1-0 la Salernitana e va in testa in solitaria al campionato di Serie B, unica squadra a punteggio pieno con nove punti dopo tre giornate (nell’attesa degli impegni di Cittadella e Perugia). Primo tentativo da parte degli ospiti al 16′ con Gatto, imbeccato da Rossi, il cui tiro viene disinnescato da Colombi. Il portiere degli emiliani si ripete poco dopo sulla botta da fuori area di Odjer. Al primo vero affondo l’undici di Calabro passa in vantaggio. Malcore, entrato qualche minuto prima per l’infortunato Manconi, supera Radunovic con un tiro al volo su lancio di Jelenic. Nella ripresa la Salernitana sfiora il pareggio in avvio con Perico, il cui colpo di testa in torsione finisce contro il palo sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il Carpi però è vivo e manca il colpo del ko prima con Jelenic poi con Poli, su cui è decisivo Radunovic. Al 18′ il neoentrato Rodriguez sbaglia tutto solo davanti al portiere, un minuto dopo Sabbione dalla distanza costringe nuovamente agli straordinari Radunovic.