RUGBY JESI 1970 – LUNDAX LIONS AMARANTO 27-30
RUGBY JESI 1970: Estrada (27’ pt Romagnoli Poloni), Tomassoni Em., Trillini, Fanesi, Santini Eu.; Bonacoscia (20’ st Poloni), Baioni; Marinelli, Giuliani (33’ st Boria), Tomassoni El.; Sehman Franco (33’ st Tittarelli), Albani (cap.); Santini En. (7’ st Bimbo), Piergirolami (11’ st Mattioni), Maldini (20’ st Wachsmann Garcia). All.: Marco De Rossi.
LUNDAX LIONS AMARANTO: Magni N.; Freschi M., Barsali (9’ st Carniel), De Libero, Zaccagnini T.; Magni M. (cap.), Casalini; Marchi, Bouradi (17’ st Hyka) (25’ st Vitali L.), Chiarugi G. (15’ st Tedeschi); Quercioli, Scardino; Vitali G., Zingoni, Filippi. A disp.: Gabbriellini, La Rosa, Gregori. All.: Giacomo Bernini.
ARBITRO: Alessandro Vincenzo D’Orsi di Bologna.
MARCATORI: nel pt (10-10) 5’ m. Scardino tr. Magni M., 12’ m. Santini Eu., 29’ cp Magni M., 36’ m. Giuliani; nel st 5’ m. Chiarugi G., 8’ m. Casalini tr. Magni M., 16’ m. Marinelli tr. Poloni, 23’ cp Magni M., 29’ cp Poloni, 37’ m. Fanesi tr. Poloni, 42’ m. Zaccagnini T..
NOTE: espulsioni temporanee per Romagnoli Poloni (39’ pt), De Libero (39’ pt) e Filippi (15’ st). In classifica 2 punti per Jesi (sconfitta con margine inferiore alle otto lunghezze; quattro mete all’attivo) e 5 per la LundaX Lions Amaranto (che ha vinto e si è assicurata il bonus-attacco; quattro mete realizzate).
JESI. La LundaX Lions Amaranto gioca con l’argento vivo addosso e, al termine di un match severamente vietato ai deboli di cuore, riesce a calare il poker. Sul terreno ‘Lorenzo Latini’ di Jesi, la squadra livornese ha ottenuto il suo quarto successo consecutivo. Una vittoria (27-30 il punteggio) che, sia pur raggiunta in extremis, è più che legittima. Gli amaranto – che pure in terra marchigiana si sono presentati con una prima linea rimaneggiata – sono in chiara crescita. Formazione giovane, in grado di guardare al domani e al dopodomani con fiducia ed ottimismo. Contro i biancoverdi jesini, la LundaX Lions Amaranto ha colto il massimo della posta (affermazione e bonus-attacco). Per gli avversari ‘solo’ il doppio bonus. La salvezza dei labronici è abbondantemente al sicuro. Ora il mirino dei ragazzi di Giacomo Bernini è puntato sul settimo posto.
I risultati della 17° giornata (6° di ritorno) di serie B, girone 2 (tra parentesi i punti validi per la classifica): Romagna – Colorno cadetto 45-24 (5-0); Pieve – Formigine 36-5 (5-0); Gubbio – Bologna 7-40 (0-5); San Benedetto – Modena 10-48 (0-5); CUS Siena – Firenze’31 33-9 (5-0); Jesi – LundaX Lions Amaranto 27-30 (2-5). La nuova classifica (5 giornate ancora da disputare): Romagna 82 p.; Colorno cadetto e Bologna 67; Modena 64; Pieve 45; San Benedetto* 40; CUS Siena 35; Jesi 34; LundaX Lions Amaranto 33; Gubbio 28;Firenze’31 14; Formigine* 8. *San Benedetto e Formigine figurano con una partita in meno. Domenica prossima la LundaX Lions Amaranto ospiterà il CUS Siena.
Ospiti subito in palla. Il sempre positivo seconda linea Luciano Scardino sblocca il punteggio con una meta frutto di una organizzata giocata di tutto il pacchetto. Il valido mediano di apertura e capitano Matteo Magni trasforma: 0-7 al 5’. I labronici si distraggono al 12’ e consentono all’ala degli antagonisti Eugenio Santini di schiacciare oltre la linea bianca, in azione in velocità: 5-7. Gli amaranto gestiscono un buon numero di palloni e al 29’, con un piazzato di Matteo Magni, allungano: 5-10. Jesi, in azione di mischia, sigla la seconda meta della propria gara. A bersaglio il terza ala Giuliani: 10-10. All’ultimo secondo del primo tempo, Matteo Magni non inquadra i pali su piazzato. All’intervallo situazione di parità. La LundaX Lions Amaranto si esalta nei primi giri di lancetta della ripresa. Meta dello scatenato flanker Giulio Chiarugi (su penaltouche, al 45’) e dell’attivo e talentuoso mediano di mischia classe 2005 Gabriele Casalini, su iniziativa corale (48’). Matteo Magni condisce con una trasformazione: sul 10-22 i livornesi sono sul massimo vantaggio. Jesi non ci sta e, in situazione di momentanea superiorità numerica (giallo per il pilone ospite AndreaFilippi), va a trovare, con il terza centro Marinelli, la nuova marcatura pesante. Poloni trasforma: 17-22. Gli amaranto provano a ricacciare indietro gli antagonisti con un penalty di Matteo Magni: 17-25 al 63’. Piazzato di Poloni per il 20-25 al 69’ e ultimi minuti pazzeschi. Al 77’ è clamoroso l’intercetto del centro dei locali Fanesi, che in contropiede schiaccia sotto la traversa. Facile la trasformazione di Poloni, con Jesi che per la prima volta mette il naso avanti: 27-25. La LundaX Lions Amaranto conquista una punizione da posizione decentrata sulla sinistra. Matteo Magni sbaglia il susseguente piazzato, ma in disimpegno gli jesini pasticciano e commettono un fatale ‘in avanti’. I labronici possono contare su una sorta di mischia a cinque. I livornesi mantengono il pallone e optano per la parte chiusa (la destra), consentendo al valido trequarti ala Tommaso Zaccagnini di realizzare, in ‘tempo rosso’ la meta del definitivo controsorpasso (27-30). Meta-bonus pesante mille tonnellate, che permette di celebrare un’affermazione splendida, fortemente voluta e meritatissima.
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Livorno, articolo pubblicato dalla redazione il giorno 19 Marzo 2024
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