Sunday, 05 May, 2024

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40enne algerino arrestato con l’accusa di ricettazione, detenzione ai fini di spaccio


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40enne algerino arrestato con l’accusa di ricettazione, detenzione ai fini di spaccio

40enne algerino arrestato con l’accusa di ricettazione, detenzione ai fini di spaccio

40enne algerino arrestato con l’accusa di ricettazione, detenzione ai fini di spaccio e non ottemperanza del decreto di espulsione. Il nordafricano viveva in un allogio popolare subaffittato e assegnato ad un 41enne livornese, denunciato per favoreggiamento.

Un algerino di 40 anni è stato arrestato dalle forze dell’ordine di Livorno, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio ed altri reati. Il nordafricano è stato trovato in possesso di alcuni grammi di eroina e cocaina in piazza Barriera Garibaldi. Ad effettuare il controllo sono stati gli uomini dei “Falchi”, la sezione in borghese della squadra mobile diretta da Salvatore Blasco. Lo spacciatore, già noto alle forze di polizia per precedenti penali specifici e irregolare sul territorio (risulta sfuggito ad un’ordine di espulsione) è stato perquisito e trovato in possesso di stupefacente e anche di un mazzo di chiavi che aprono le porte di un alloggio popolare nei dintorni della piazza dove era stato fermato dagli agenti. La casa di proprietà comunale è assegnata ad un livornese di 41 anni, disoccupato che “affittava in nero una stanza allo straniero per 10 euro al giorno”. Per questo motivo il 41enne è stato denunciato per favoreggiamento e segnalato al Comune di Livorno, che a sua volta valuterà come prendere provvedimenti in merito al fatto che chiedesse un subaffitto per una stanza di un alloggio popolare. All’interno della casa dove, di fatto, abitava l’algerino sono stati rinvenuti circa 40 grammi di droga tra cocaina, marijuana, eroina e hashish (in tutto la polizia ha sequestrato oltre 50 grammi di sostanza stupefacente, se si considera anche quella trovata addosso allo straniero). Sempre all’interno della stanza, inoltre, sono rinvenuti alcuni telefonini, dei soldi in contanti e un tablet che risultava rubato e che è già stato restituito al legittimo proprietario. Il 40enne è stato arrestato con l’accusa di ricettazione, detenzione ai fini di spaccio e non ottemperanza del decreto di espulsione. Al momento l’uomo non potrà essere rimpatriato a causa, come la legge prevede, dei suoi procedimenti penali in corso. FABIO GIORGI



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