Finisce 1 a 0 per il Benevento e per il Livorno, guardando la classifica, è buio.
Mazzoni è sempre pronto a chiudere quando viene chiamato in causa dai galletti.
Diamanti lo promuoviamo come migliore dei labronici, sua la punizione ad inizio ripresa che sfiora il gol, ha servito alcune palle con precisione che non sono state sfruttate dagli avanti.
La rete segnata su calcio di rigore da Coda permette ai sanniti di ottenere i tre punti e salire a quota tredici in classifica.
Il calcio di rigore è maturato da uno slalom di Insigne in area, Fazzi lo trattiene e l’arbitro assegna il penalty.
A questo punto della gara I labronici sembrano mollare e rischiano di subire il raddoppio poi mettono in atto un forcing nel finale ma senza successo.
Il Livorno è il peggior attacco del campionato; 2 punt in 7 gare con ancora la casella delle vittorie che evidenzia ancora lo Zero (ovviamente) due pareggi e cinque sconfitte con solo 4 reti segnate e dodici subite.
Benevento: Puggioni; Maggio, Billong, Volta, Letizia; Tello, Viola, Bandinelli (75′ Nocerino) ; Insigne (63′ Ricci), Coda, Buonaiuto (70′ Improta). A disp: Montipò, Gori, Sparandeo, Di Chiara, Costa, Gyamfi, Goddard, Volpicelli, Asencio. All: Bucchi
Livorno: Mazzoni; Di Gennaro, Dainelli, Albertazzi; Maicon, Rocca, Bruno (75′ Agazzi), Valiani, Fazzi (61′ Raicevic); Diamanti; Giannetti (80′ Kozak). A disp: Romboli, Zima, Iapichino, Soumaoro, Gonnelli, Frick, Parisi, All: Lucarelli
Arbitro: Nasca di Bari
Reti: 60′ Coda (R)
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