Livorno Calcio: successo pesante a Piacenza. Le due reti che consentono di continuare la striscia positiva (e di dimenticare il rigore sbagliato sabato da Calil) giungono nel primo tempo e sono firmate dagli attaccanti Vantaggiato e Maritato.
Se non era per il rigore sbagliato sabato scorso, nei minuti di recupero, da Calil, contro la Lupa Roma, ora si sarebbe festeggiato il quarto successo di fila ed i sogni di gloria (leggi clamoroso aggancio al primo posto e dunque la promozione diretta) sarebbero stati ancora in piedi. Il Livorno, al ‘Garilli’ (dove nel 2004 festeggiò la matematica certezza del salto in A), contro i locali della Pro Piacenza, in questo pomeriggio feriale (ma chi ha deciso di giocare una partita di campionato di Lega Pro di martedì alle 14,30?), si è imposto 0-2. Le due reti amaranto sono giunte nella prima frazione e portano la firma (era l’ora!) di due attaccanti. Al 6′ Vantaggiato, per la seconda volta consecutiva titolare, scappa, su lancio di Venitucci, poi cerca il pallonetto sul portiere Fumagalli: l’estremo difensore rossonero respinge ma Vantaggiato non molla, torna sulla palla e gonfia la rete. Gli ospiti, dopo aver sbloccato il punteggio, controllano agevolmente la situazione e poi raddoppiano nell’ultimo dei due minuti di recupero. E’ il 47′ quando Maritato, su tocco di Marchi, approfitta di una dormita della retroguardia emiliana e batte con un preciso destro Fumagalli. La ripresa è abbastanza vivace, con una occasione limpida per la Pro ed una per gli amaranto. Al 43′, lo spagnolo dei piacentini Aspas ferma Murilo lanciato in contropiede, viene così ammonito per la seconda volta dall’arbitro Mei ed è espulso. Per il Livorno una vittoria pesante, che va al di là dei tre punti raccolti. FABIO GIORGI