Rugby. Il Granducato under 16 ha ripreso martedì 2 l’attività, con allenamenti speciali.

Rugby. Il Granducato under 16 ha ripreso martedì 2 l’attività, con allenamenti speciali.
Dopo tre mesi di forzato stop, l’attività del Granducato under 16 (atleti nati negli anni 2004 e 2005), all’interno dell’impianto ‘Emo Priami’ di Stagno, è ripartita in questo martedì di inizio giugno. Rispettando in modo scrupoloso le precise restrizioni dettate dall’emergenza della pandemia del Covid-19 (in merito la Fir ha pubblicato nei giorni scorsi le linee guida da osservare), i 30 giocatori in rosa sono stati divisi in tre gruppi da 10: i gruppi si sono alternati sul campo sintetico situato dalla parte opposta dell’ingresso di via Marx. Accompagnati dai genitori – che poi li hanno aspettati all’uscita dell’impianto – gli atleti giallo-bianco-rossi – ciascuno con il proprio pallone portato da casa – hanno sempre rispettato le distanze sociali proprie dell’attività sportiva (2 metri in situazione di riposo e di esercizi; 10 metri sulla scia di corsa). E’ improprio parlare di ‘ritorno ai classici allenamenti’: effettuato, sotto la guida degli allenatori Bertolini e Civita, solo un leggero lavoro atletico, condito da esercizi di gestualità individuale. Vietati i passaggi dell’ovale e vietati giochi di contatto fisico. Tali speciali sedute – tre a settimana e lunghe ciascuna 40’ – proseguiranno fino a venerdì 12 giugno. Ovviamente, spogliatoi del ‘Priami’ chiusi e docce per tutti quanti a casa. La ripresa dell’attività è servita soprattutto per ridurre le distanze sociali vissute da tutti quanti negli ultimi tre mesi. Se non si fosse registrato l’annullamento di tutti i campionati, seniores e giovanili di rugby – ‘stop’ deciso dalla Fir nello scorso mese di marzo e causato dall’emergenza del Covid-19 – il Granducato under 16, con ogni probabilità, avrebbe disputato domenica 31 maggio (contro la squadra senese-aretina dei Ghibellini) la finale per il Trofeo del Passatore. Il Granducato è la franchigia giovanile nata nel 2015 ed è il frutto del lavoro sinergico tra le consolidate realtà livornesi dei Lions Amaranto e degli Etruschi; con il tempo si sono aggiunte nel progetto anche sodalizi provenienti da fuori provincia. Ed ecco i 30 giocatori giallo-bianco-rossi che hanno ripreso, sia pur con modalità inedite, questo martedì 2 giugno, confidenza con il pallone ovale al ‘Priami’: Tedeschi, Lunardi, Fappiano, Pini, Chelli, Ferra, Quercioli, Del Pero, Carniel, Paoli, Polese, Angemi, Morelli, Calvani, Casalini, Bernini, Mainardi, Zingoni, Baggiani, Geri, Zampini, Iacopini, Michelazzi, Bertini, Giorgi, Novaro, Pannocchia, Porciello, Mazzi, Biagi.