E’ del passeggero del traghetto Golfo Aranci-Livorno il corpo privo di vita ritrovato in acque francesi. Dell’uomo – un 47enne residente in provincia di Cremona – si erano perse le tracce lo scorso primo marzo.
Si chiude nel modo più tragico il giallo sulla scomparsa del passeggero del traghetto Golfo Aranci-Livorno sparito il primo marzo scorso durante la traversata tra la Sardegna e la Toscana. Il suo cadavere, infatti, è stato ritrovato nei giorni scorsi in acque francesi, e più precisamente al largo di Porto Vecchio. Secondo gli investigatori, è stato possibile risalire all’identità dell’uomo (di 47 anni), grazie all’abbigliamento e soprattutto attraverso la fede nuziale che aveva ancora al dito sotto alla quale era stata incisa una dedica. Del ritrovamento del cadavere, oltre alla Capitaneria di porto di Livorno sono stati informati anche i carabinieri di Spino D’Adda, nel cremonese, dove l’uomo risiedeva. I familiari dell’uomo nei prossimi giorni raggiugeranno la Corsica per poi riportare a casa la salma del proprio caro. FABIO GIORGI