Picchia selvaggiamente la fidanzata trentenne: la giovane riporta ferite con prognosi di venticinque giorni. L’episodio in piena notte, nella casa di lei. L’uomo è scappato ed è ora ricercato: per lui si potrebbe configurare il reato di lesioni personali dolose. Drammatici i dati delle violenze sulle donne, anche a Livorno.
Una donna di 30 anni è stata picchiata selvaggiamente dal fidanzato. La giovane è stata costretta a ricorrere alle cure del pronto soccorso. Per lei, ferite con prognosi superiori ai venti giorni. Il bruttissimo episodio, durante la notte, si è registrato in piena città, nella casa della donna, nella zona del mercato centrale. L’uomo, dopo una cena, ha aggredito la sua fidanzata, è scappato e l’ha lasciata sanguinante, sotto choc, nella sua casa. Intorno alle 3 di notte è arrivata dall’abitazione della trentenne, in zona scali Olandesi una chiamata disperata al 118. Voce rotta dal pianto, terrore nelle sue parole e nelle pause: dice di essere stata picchiata dal fidanzato. Ha bisogno di rassicurazioni. Brama una mano virtuale che tenga la sua, che le asciughi le lacrime. Il disagio della donna arriva come una bomba agli angeli rosa della centrale operativa. Una volta attivati i soccorsi e inviata un’ambulanza gli operatori cercano di tranquillizzarela. Le consigliano di chiudere la porta di casa a chiave, per scongiurare il rischio che la furia del fidanzato torni a travolgerla. Potrebbe capitare. Sono decine gli episodi di cronaca nazionale che raccontano di uomini che picchiano, si allontanano e poi tornano a martorizzare la vittima. A imporsi nuovamente sulle loro donne considerate come oggetti di proprietà. Solo nel territorio livornese, nel 2016, la Asl ha registrato ben 254 accessi per Codice Rosa: di cui 241 per maltrattamenti, 6 casi di abuso e 7 di stalking. La fascia più colpita dalla violenza al maschile è quella di donne tra i 30 e i 39 anni (ben 70 casi), seguite da quelle che hanno tra i 40 e i 49 anni (62 accessi). Il referto dei volontari della Svs che soccorrono la donna, in piena notte, parla di trauma facciale e percosse: una volta al pronto soccorso la prognosi per lei è di 25 giorni. Segno che le ferite subìte sono piuttosto serie. Sulla vicenda stanno indagando i carabinieri che procederanno d’ufficio per capire che cosa è successo tra i due fidanzati. Per dare un volto e ascoltare la versione dell’uomo che, a detta dei militari, dopo le percosse si è allontanato dall’abitazione. Gli inquirenti, infatti, precipitatisi sul posto la notte stessa, non lo trovano. Si potrebbe configurare il reato di lesioni personali dolose. FABIO GIORGI