Livorno Calcio: lo scudetto vinto dalla Berretti è bello e prestigioso, ma non risolve gli attuali problemi, né nasconde le incertezze per il futuro. Entro pochissimi giorni, si conoscerà l’esito della trattativa per la cessione societaria.
In mezzo ad una tempesta, arriva un raggio di sole. La tempesta è relativa alle incertezze su una società che sta faticando a programmare un futuro. Il raggio di sole è invece rappresentata dallo scudetto conquistato nella propria categoria dalla squadra Berretti. Negli ultimi anni, il vivaio del Livorno è stato in grado di ‘produrre’ importanti frutti. In cima alla lista il difensore della Juventus e della nazionale Chiellini. Gli altri ‘prodotti’ sono Bardi, Ceccherini, Gonnelli, Moscati, Gasbarro e Favilli. E’ l’ennesima dimostrazione che se si puntassero risorse sulla base (cioè sulle giovanili), tra qualche tempo si potrebbero raccogliere risultati di tutto rispetto. In questo momento, al di là della soddisfazione per il tricolore della Berretti, le attenzioni dei tifosi sono tutte puntate sulle vicende societarie. La trattativa tra il patron Aldo Spinelli e gli imprenditori che per ora, chiedendo massima riservatezza, ‘si nascondono’ dietro al giornalista ed intermediario Primo Salvi, dovrebbe prender forma in settimana. Entro pochissimi giorni, sarà possibile verificare se ci sarà realmente il passaggio di consegne o se Spinelli – al timone del club da 18 anni – rimarrà il massimo dirigente. In tal caso, sarà formata una rosa ben poco ambiziosa, con tanti giovani e con Marco Nappi alla guida tecnica. FABIO GIORGI